POZZOMAGGIORE – Domenica 11 Febbraio i ragazzi dell’ACR hanno concluso il mese dedicato all’approfondimento dei temi della pace, della solidarietà e della missionarietà con una grande festa nel salone di S. Croce.
La giornata è iniziata con la visione di un piccolo videoclip e di una recita realizzati degli educatori per introdurre il tema dell’happening e creare l’ambientazione.
In un quartiere nella città di NOTTEFONDA viveva un uomo molto avaro, chiamato SCUROINVOLTO. Tutte le notti i suoi cattivi pensieri vagavano su quella città come dei fantasmi facendo fare a tutti dei brutti sogni perché vi era troppo egoismo, mancanza di affetto e superficialità nelle persone.
Ma un bel giorno una bambina di nome Elena, scopre nel solaio di nonno Mario, di professione inventore, delle macchine fantastiche: l’acchiappasorriso a stantuffo, l’inventamicizia a pile e il turbocolorsplash, una scatola magica che permette di colorare e trasformare tutti quei posti bui, perché isolati dai pregiudizi, resi tristi e sporchi dall’indifferenza.
Giovanni, con l’aiuto di nonno Mario, vuole costruire tante macchine ma non sa come fare!
Chiede quindi aiuto ai ragazzi dell’ACR per riuscire a sconfiggere questi fantasmi.
I ragazzi hanno subito raccolto l’invito e per tutta la mattinata e parte del pomeriggio si son datti da fare realizzando “coriandoli impazziti”, “people transformer” e “scatolone sorrisone”.
Servendosi di piccole recite hanno cercato di mostrare il funzionamento degli oggetti costruiti e di presentarne le qualità positive per poi ottenerne i diritti di brevetto, rappresentati dai messaggi di solidarietà e di pace che i gruppi si son scambiati al termine delle rappresentazioni.
A conclusione della giornata i ragazzi hanno notato come il terribile SCUROINVOLTO si sia trasformato nel simpatico VISOBEATO e il paese di NOTTEFONDA in GIORNISERENI con il sole che splende, la gente felice e maggiore solidarietà reciproca grazie ai messaggi di solidarietà e di pace trovati.

Gli educatori ACR

L’ACR celebra la Festa della Pace

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